Stiamo controllando alcune traduzioni.
Grazie per la tua comprensione.
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I santi sono come gli alberi. Non chiamano nessuno, né mandano via nessuno. Offrono riparo a chiunque desideri venire, che sia un uomo, una donna, un bambino o un animale. Se ti siedi sotto un albero, ti proteggerà dal tempo, dal sole cocente e dalla pioggia battente, e ti darà fiori e frutti. Se un essere umano ne gode o un uccello ne assaggia, poco importa all'albero; i suoi frutti sono lì per chiunque venga a prenderli.
Quando la mente è piena di desideri mondani, è nella loro natura confondere la mente. Ritira la mente dalle cose esterne e voltala verso l'interno.
Solo Lui sa a chi si rivelerà sotto quale forma. Con quale sentiero e in che modo attrae un uomo particolare a Sé con grande forza è incomprensibile per l'intelletto umano. Il Sentiero differisce infatti per diversi pellegrini.
Allarga il tuo cuore appassito, fai in modo che gli interessi degli altri diventino i tuoi e servili quanto più puoi con simpatia, gentilezza, regali e così via. Finché uno gode delle cose di questo mondo e ha bisogni e desideri, è necessario servire ai bisogni degli altri. Altrimenti, non si può essere chiamato essere umano. Ogni volta che hai l'opportunità, dai ai poveri, nutri i digiuni, cura i malati - servi come un dovere religioso e saprai per percezione diretta che la persona servita, chi serve e l'atto di servire sono separati solo nell'apparenza.
Chiedi: "Chi sono io?" e troverai la risposta. Guarda un albero: da un seme nasce un enorme albero; da esso vengono numerosi semi, ognuno dei quali, a sua volta, cresce in un albero. Nessun frutto è uguale all'altro. Eppure è una sola vita che pulsa in ogni particella dell'albero. Così, è lo stesso Atman ovunque.
In Lui c'è Tutto. Lui devi cercare di trovare.
Si potrebbe chiedere, perché non può esserci un solo cammino per tutti? Perché Lui si rivela in modi e forme infinite - in verità, L'Uno è tutti loro.
Coloro che desiderano rimanere inebriati dalla Realtà non hanno bisogno di intossicanti artificiali. Abbandonarsi a cose false aumenterà solo la falsità, poiché ogni direzione è davvero infinita. Coloro che desiderano la vera Cosa genuina proseguono da soli con grande intensità per progredire nella loro sadhana.
Come ami il tuo corpo, considera ogni persona come uguale al tuo corpo. Quando l'Esperienza Suprema sopraggiunge, il servizio di ciascuno viene rivelato come il proprio servizio. Chiamalo un uccello, un insetto, un animale o un uomo, chiamalo con qualsiasi nome ti piaccia, in ognuno di essi servi il tuo proprio Sé.
O sciogliere con la devozione il senso di separazione, o bruciarlo con la conoscenza - perché cosa è che si scioglie o brucia? Solo ciò che per sua natura può sciogliersi o bruciare; ossia l'idea che esista qualcosa oltre il tuo Sé. Cosa succederà allora? Verrà a conoscere il tuo Sé.
Cerca di trattare con uguale amore tutte le persone con cui hai relazioni. Così l'abisso tra 'io' e 'tu' sarà colmato, che è lo scopo di ogni adorazione religiosa.
Quando, dal flusso delle tue lacrime, l'interno e l'esterno si fonderanno in Uno, troverai Lei che cercavi con tanto angoscia, più vicina del più vicino, il soffio stesso della vita, il nucleo di ogni cuore.
Esiste una sola Realtà immutabile e indivisibile che, pur non manifestandosi, si rivela in una molteplicità e diversità infinite.
Ovunque Dio ti possa mantenere in ogni momento, da lì stesso devi intraprendere il pellegrinaggio verso la realizzazione di Dio. In tutte le forme, nell'azione e nella non-azione, Lui, l'Uno, è presente. Mentre svolgi il tuo lavoro con le mani, rimani legato a Lui sostenendo il japa, il costante ricordo di Lui nel tuo cuore e nella tua mente. Nell'impero di Dio, dimenticarLo è dannoso. La via per la Pace risiede nel ricordarLo e solo in Lui.
La stessa Verità ineffabile è sperimentata in due modi: come Silenzio Autoilluminato, o come il Gioco Eterno dell'Uno.
Chi è colui che ama e chi è colui che soffre? Solo Lui mette in scena una commedia con Se stesso; chi esiste se non Lui? L'individuo soffre perché percepisce la dualità. È la dualità che causa tutto il dolore e la sofferenza. Trova l'Uno ovunque e in ogni cosa e la sofferenza finirà.
Le gemme preziose sono profondamente sepolte nella terra e possono essere estratte solo a costo di grande fatica.
Credere in Lui sotto una forma particolare non è sufficiente. Accettalo nelle Sue innumerevoli forme, forme e modi di essere, in tutto ciò che esiste. Mira al tutto e tutte le tue azioni saranno complete.
Quante vite vengono sprecate, secolo dopo secolo, in un continuo andare e venire. Scopri chi sei!
Trovo un vasto giardino che si estende su tutto l'universo. Tutte le piante, tutti gli esseri umani, tutti i corpi mentali superiori sono in questo giardino in vari modi, ognuno ha la sua unicità e bellezza. La loro presenza e varietà mi danno grande gioia. Ognuno di voi aggiunge con la sua caratteristica speciale alla gloria del giardino.
Un albero è come un santo. Non chiama nessuno a sé, né manda via nessuno. Offre protezione a chiunque voglia avvicinarsi a lui, che sia un uomo, una donna, un bambino o un animale.
Nell'acqua e sulla terra, negli alberi, nei cespugli e nelle piante rampicanti, ovunque nell'universo dimora il mio Amato. Inoltre, tutte le varie forme e modi di essere che vediamo, non sono forse espressioni del mio Amato? Perché non c'è nessuno tranne Lui. Egli è più piccolo del più piccolo e più grande del più grande.
Dopo di ciò, sebbene la danza della creazione cambi attorno a me nella sala dell'eternità, io rimarrò lo stesso.