Citazioni su Respiro
Quando il tuo ultimo respiro arriverà, la grammatica non potrà fare nulla.
Esaurisci il tuo respiro praticando Kriya. Alla fine, il respiro diventerà Sthira, Tranquillo.
La mente non deve essere estroversa. Qual è il beneficio se la mente e gli occhi sono tranquilli e non il corpo? Oggi, il respiro non esce, e molte dipendenze vengono generate.
Se uno muove sempre il respiro (pratica Pranayama), il respiro cessa e diventa tranquillo, sthira.
Come praticare la consapevolezza? Siediti in meditazione. Sii consapevole solo del tuo respiro.
Quando, dal flusso delle tue lacrime, l'interno e l'esterno si fonderanno in Uno, troverai Lei che cercavi con tanto angoscia, più vicina del più vicino, il soffio stesso della vita, il nucleo di ogni cuore.
Fai attenzione allo spazio vuoto: lo spazio tra due pensieri, lo spazio breve e silenzioso tra le parole in una conversazione, tra le note di un pianoforte o di un flauto, o lo spazio tra l'inspirazione e l'espirazione. Quando presti attenzione a questi spazi, la consapevolezza di 'qualcosa' diventa - semplicemente consapevolezza. La dimensione senza forma della pura consapevolezza emerge da dentro di te e sostituisce l'identificazione con la forma.
Resistere al cambiamento, cercare di aggrapparsi alla vita, è quindi come trattenere il respiro: se persisti, ti uccidi.
Lo scopo del controllo del respiro è mantenere il corpo e la mente liberi da vibrazioni negative.
Gli antichi yogi scoprirono che il segreto della coscienza cosmica è intimamente legato alla padronanza del respiro. Questo è il contributo unico e immortale dell'India al tesoro di conoscenza del mondo. La forza vitale, che di solito viene assorbita nel mantenimento del battito cardiaco, deve essere liberata per attività superiori attraverso un metodo che calma e placa le incessanti esigenze del respiro.
In natura nulla è fermo, tutto pulsa, appare e scompare. Cuore, respiro, digestione, sonno e veglia - nascita e morte - tutto viene e va in onde. Il ritmo, la periodicità, l'alternanza armoniosa degli estremi è la regola. Non ha senso ribellarsi contro lo stesso schema della vita.
Se scrivi in ordine inverso e lo guardi allo specchio, sembra diritto. Allo stesso modo, se inverti il respiro del corpo, vedrai Swarupa, la forma del tuo sé.
Oltre i cinque sensi c'è la mente, che è respiro; oltre la mente c'è buddhi, che è bindu, o punto (tra le sopracciglia); oltre il bindu, Brahma, il Sé ultimo, è il Vuoto Puro e Senza Forma.
Nulla è più creativo della morte, poiché essa detiene il segreto della vita. Significa che il passato deve essere abbandonato, che l'ignoto non può essere evitato, che 'io' non può continuare, e che nulla può essere definitivamente fissato. Quando un uomo sa questo, vive per la prima volta nella sua vita. Trattenendo il respiro, lo perde. Lasciandolo andare lo trova.
Mi stai cercando? Sono al posto accanto. La mia spalla è contro la tua. Non mi troverai nelle stupas, né nelle stanze dei templi indiani, né nelle sinagoghe, né nelle cattedrali: non nelle messe, né nei kirtan, né nelle gambe che si avvolgono intorno al tuo stesso collo, né mangiando solo verdure. Quando mi cercherai davvero, mi vedrai immediatamente – mi troverai nella più piccola casa del tempo. Kabir dice: Studente, dimmi, cos'è Dio? È il respiro dentro il respiro.
Se desideri una mango nel momento della morte, nascerai come un insetto. Se desideri anche il prossimo respiro, nascerai di nuovo.
Non c'è bisogno di respirare dentro o fuori. È uno stato molto più felice; la tranquillità è lì; questo è Brahma.
La nostra respirazione gioca un ruolo molto importante nella nostra vita. Il respiro è il legame che unisce il mondo interiore della mente e il mondo esterno del corpo e dell'ambiente.
Come il fuoco purifica il metallo, il controllo del respiro purifica la mente e i sensi.
Mediante riflessione, ragionamento e istruzioni degli insegnanti, la verità è conosciuta. Non tramite abluzioni, non facendo donazioni, né eseguendo centinaia di esercizi di controllo del respiro.
Quando la respirazione è tranquilla giorno e notte, allora si realizza il vero stato del Mantra di Rama.
Kriya Yoga si basa su una respirazione scientifica che calma, rallenta il processo respiratorio e fa fluire l'aria all'interno delle narici, non all'esterno. Con la pratica della Kriya Yoga, in poco tempo, la mente diventa calma, silenziosa e senza pensieri. Il sangue, assorbendo sufficiente ossigeno e liberandosi dal carbonio, porta una vita migliore. Possiamo liberarci dallo stress e dalla tensione della vita.
Quando entri nella tua auto, dopo aver chiuso la porta, fai una pausa per qualche secondo e osserva il flusso del tuo respiro. Diventa consapevole di una sensazione silenziosa ma potente di presenza.